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Via Crucis
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Via Crucis di San Giovanni Rotondo
Presso il Convento e il Santuario eli San Giovanni Rotondo, dove
folle di pellegrini convengono a visitare i luoghi in cui per
oltre cinquantanni svolse il suo ministero il venerato Padre Pio,
sorge una monumentale Via Crucis. La grandiosa opera, eseguita
dallo scultore Francesco Messina, fu inaugurata il 25 maggio 1971.
Si tratta di un'artistica rappresentazione della salita al Calvario,
costituita eccezionalmente di 15 stazioni, con l'aggiunta della
raffigurazione di Gesù che risorge dalla morte. La Resurrezione,
infatti, rappresenta l'ultimo atto della Passione, che da agli
eventi che la precedono il significato più alto su cui
poggia tutto il cristianesimo.
Le varie stazioni si snodano lungo un suggestivo viale che, addentrandosi
in un folto bosco, sale sul monte Castellano.
Per accedere alla Via Crucis bisogna percorrere la grande scalea
a due bracci, alla base della quale si trova una statua di Padre
Pio. Si raggiunge un piazzale, dove, svoltando a sinistra, si
imbocca il viale su cui sono dislocate le stazioni, che rievocano
i vari episodi dell'andata al Calvario e inducono il pellegrino
a meditare sul grande mistero della Passione e della Morte di
Cristo.
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