Parrocchia San Nicola da Bari Mentana (Roma)

Gruppo di preghiera San Pio da Pietrelcina

 

 

 

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Lo stendardo

 

PRESENTAZIONE DELLO STENDARDO:

1. Il puntale dello stendardo è la croce, l’insegna di tutta la vita terrena di Padre Pio: “sotto la croce s’impara ad amare” “Sì, io amo la croce, la croce sola; l’amo perché la vedo sempre alle spalle di Gesù. Oramai Gesù vede benissimo che tutta la mia vita, tutto il mio cuore è votato tutto a Lui e alle Sue pene”.

Il colore dello sfondo è azzurro e ricorda il colore della Madonna, a cui Padre Pio era molto devoto.

2. Al centro Padre Pio è ritratto nell’atto di benedire. Moltissime persone hanno potuto ricevere la benedizione sia dalla finestra della sua cella che da quella del coro e non solo: “Ho alzato più volte in alto la mia mano nel silenzio della notte e nel ritiro della mia celletta benedicendovi tutte e tutte presentandovi a Gesù…”.

L’immagine ritratta è una fotografia fatta durante la S. Messa. Tutti coloro che hanno assistito, anche una sola volta, alla famosa Messa di Padre Pio non l’hanno più dimenticata, tanto viva era l’impressione di vedere annullare ogni distanza di tempo e di spazio tra l’altare e il Calvario.

“Non mi stanco di stare in piedi tanto tempo e né posso stancarmi, perché non sto in piedi, ma sto sulla croce insieme a Cristo e soffro insieme con lui. La santa Messa è un sacro miscuglio tra me e Gesù. Soffro indegnamente tutto quello che soffrì Gesù, il quale si è degnato di associarmi al grande negozio della redenzione umana”

L’importanza della S. Messa per Padre Pio è data dalle sue stesse parole:
“Il mondo potrebbe stare anche senza sole, ma non può stare senza la santa Messa”

Nella mano si vede distintamente una delle cinque ferite donategli dal Signore.
Le stigmate sono doni che Dio riserva a Santi grandissimi e Padre Pio le ha portate per cinquant’anni, (più otto per quelle invisibili), sempre sanguinanti, specialmente durante la S. Messa nella quale era sottoposto anche alla coronazione di spine e flagellazione.

3. I fiori che circondano Padre Pio e che si vedono alle spalle sull’altare sono rose bianche e rosse. Queste hanno avuto diversi significati nella vita di Padre Pio. Intanto il famoso profumo di rose e viole che accompagnava il Padre ovunque, anche oltre oceano, indicava chiaramente la sua presenza e quindi la grazia che in moltissimi casi sarebbe arrivata da lì a poco.
Secondo il dottor Festa e il dottor Romanelli, i primi a studiare le piaghe di Padre Pio, il profumo proveniva dal sangue delle ferite.

Ma le rose hanno un altro significato.
Una sua figlia spirituale fece un sogno, in cui vi era Padre Pio vestito con i paramenti sacri e dal suo corpo uscivano una miriade di rose rosse e bianche. La donna si recò da Padre Pio e raccontò il sogno, il Padre gli rispose che i fiori erano i suoi figli spirituali: le rose bianche erano coloro che avevano accettato i suoi insegnamenti ed erano diventati praticanti e buoni cristiani, mentre le rose rosse erano tutti coloro che, oltre ad essere molto devoti, si erano offerti vittime nella sofferenza, per portare la croce di Gesù ed in questo modo aiutare tutti gli altri fratelli di esilio.
Nel giorno del cinquantesimo anniversario delle stigmate, il 20 settembre del 1968 (tre giorni prima della sua morte) i suoi figli spirituali organizzarono un raduno di tutti i rappresentanti dei gruppi di preghiera. Avevano fatto giungere da Sanremo 2.500 rose: l’altare e il crocifisso del coro erano stati letteralmente coperti di rose rosse.

4. Sia le scritte che le bordature dello stendardo sono dorate e ricordano quello che Padre Pio diceva ai suoi figli e corrispondente alla sua vita:
“Quanto più siete tribolata, tanto più dovete esultare perché l'anima nel fuoco delle tribolazioni diverrà oro fino, degno di essere posto a splendere nella reggia del Cielo”

In conclusione abbiamo cercato di visualizzare nello stendardo alcune essenze della vita
di Padre Pio:
+ La croce, ma anche la sofferenza, il dolore, la penitenza.
+ La devozione alla Madonna, ma anche a San Giuseppe, San Michele, San Francesco ecc.
+ La benedizione, ma anche la preghiera infaticabile e continua.
+ La Santa Messa, ma anche il ministero della riconciliazione.
+ Il dono delle Stigmate, ma anche altri doni: trasverberazione, bilocazione, poliglottismo, preveggenza, introspezione delle anime, scacciare i demoni, conversione, salvare le anime del purgatorio, parlare con gli Angeli e a tutti gli esseri superiori, ecc.
+ Il profumo, ma anche grazie e miracoli.
+ I figli spirituali, ma anche intercessore inesauribile.
+ Oro, come la sua vita.
+ Oro fino, nella reggia del Cielo dove è.